Una seconda “vernice” precampionato gustosissima, contro un’avversaria che rispetto alla Cremona di sabato scorso ha dato maggior filo da torcere. La Pallacanestro Trieste si regala la seconda “W” consecutiva estiva, battendo in un PalaPaliaga di Monfalcone strapieno di tifosi giuliani la Nutribullet Treviso per 91-84. Ed è stata gara vera, nei quaranta minuti dell’impianto di via Baden Powell: giuliani sempre a fare l’andatura, veneti bravi a trovare gli acuti giusti con Bowman, Harrison e Paulicap per rimanere a lungo in partita. È stata poi la classe di Brown, con quattro triple nell’ultima parte di gara, a sparigliare definitivamente le carte in favore degli effettivi di Jamion Christian, che chiude con cinque giocatori in doppia cifra e la consapevolezza che il processo di crescita procede nel verso giusto.
Quintetto triestino immutato rispetto alla palla a due di sabato scorso a Castelfranco Veneto: i biancorossi partono infatti con Ross, Brown, Valentine, Johnson e Uthoff. Ed è proprio il “4” americano ad aprire le danze dalla lunga distanza per i giuliani (due triple sue, una quella imbucata da Valentine). Il dai e vai sull’asse Brown-Uthoff (già all’ottavo punto in quattro minuti) regala il momentaneo +7 sull’11-4, che diventa vantaggio in doppia cifra con un'altra deflagrazione pesante di Uthoff a cui segue l’appoggio al vetro di Candussi del 16-6. Su lato trevigiano è Harrison a tentare di dare una scossa col 2+1, è però ancora Candussi a tenere lontana la Nutribullet con otto di fila (24-14). L’abilità biancorossa di trovare sempre buoni dalla distanza piedi per terra (tripla dall’angolo di Deangeli nel finale di quarto) consente a Trieste di chiudere con 29 punti segnati e il +7 al 10’, “anestetizzando” le conclusioni vincenti di Bowman.
I biancorossi sembrano ripartire bene nei minuti che seguono, abili a sfruttare l’energia in pitturato di Brooks e Valentine (33-24), ma la pioggia di triple da parte della Nutribullet con Bowman e Harrison regala il 10-2 di break per il team di Vitucci, che torna in linea di galleggiamento sul -2 del 15’. Le “zingarate” di Ross (pur gravato di tre falli) consentono a Trieste di rimanere avanti nel punteggio, poi il nuovo tentativo di strappo giuliano arriva dalle mani di Candussi, ben ispirato dagli assist di Ruzzier (47-38). I biancorossi ritrovano inerzia e la doppia cifra di vantaggio a chiusura della prima metà di gara (52-40).
È un terzo quarto senza troppi scossoni, quello che va in scena nella calura del PalaPaliaga: Candussi e Uthoff continuano a essere letali per la difesa trevigiana, Bowman continua a salire in cattedra per la Nutribullet. Trieste tiene i veneti a debita distanza dopo la tripla di Valentine (64-53), lavorando bene sotto i tabelloni con il rientrante Johnson in quintetto. È però un fallo del lungo su tiro da tre realizzato dal solito Bowman a ridare fiato alla squadra di Vitucci, in ritardo di sette lunghezze alla penultima sirena (64-57). La scossa la dà invece subito dopo Harrison con cinque punti di fila, per il -2 a riaprire completamente i conti a Monfalcone. La classe di Brown (tiro da tre pulitissimo dall’angolo) fa ripartire i biancorossi dopo qualche minuto di black-out, Uthoff prima e Valentine poi regalano giocate preziose per allontanare nuovamente Treviso: al 35’ è 75-66, divario che però la Nutribullet rintuzza ancora con Paulicap e Mazzola. È poi nuovamente Brown, ancora dalla lunga distanza, a mettere i sigilli a quella che diventa la spallata definitiva al match: i biancorossi conquistano diverse gite in lunetta con Ross e Brooks (85-76 al 38’), Brown ne mette altre due da lontanissimo chiudendo i conti.
***
PALLACANESTRO TRIESTE 91
NUTRIBULLET TREVISO 84
(29-22; 52-40; 64-57)
Pallacanestro Trieste: Bossi, Ross 8, Reyes ne, Deangeli 3, Uthoff 18, Ruzzier 2, Campogrande, Candussi 19, Brown 17, Brooks 10, Johnson 2, Valentine 12. All. Christian
Nutribullet Treviso: Bowman 18, Spinazzè, Harrison 13, Muarem, Torresani 4, De Marchi, Mascolo 10, Mazzola 7, Mezzanotte, Olisevicus 13, Paulicap 9, Macura 10. All. Vitucci