L’occasione per allungare la striscia è a portata di mano. E se da una parte è sempre vietato sottovalutare ogni tipo di avversaria, dall’altra la Pallacanestro Trieste che domani ritorna tra le mura amiche di Valmaura ha due possibilità: vincere l’ottava partita di fila e “vendicarsi” sportivamente contro una Sella Cento che le regalò nel girone di andata il primo dispiacere di stagione. Con tutto quello che poi ne seguì, compresa la successiva minicrisi di risultati.
Non sarà una palla a due banale, quella che verrà alzata alle 18 dal trio Barbiero-Maschietto-Praticò: perché per una Trieste che scoppia di salute e di entusiasmo dall’altra parte della barricata c’è il team di Matteo Mecacci reduce da tre sconfitte consecutive che però non ha troppi “bonus” da potersi giocare in questo periodo. E tutto questo, con la preventivata assenza di Mitchell, Bocevski e Benvenuti. Gara dal pronostico chiuso, dunque? Come sempre, in casa biancorossa bisognerà puntare a prendere rapidamente l’inerzia in mano e a evitare i primi venti minuti di domenica scorsa contro Nardò, quando le cose non girarono del tutto bene e si fece molta fatica a prendere il ritmo giusto sia in attacco che in difesa.
Guardando le statistiche, le cifre sorridono a Trieste: Cento segna mediamente 6 punti in meno dei biancorossi subendone 4 in più ad allacciata di scarpe, ma soprattutto a rimbalzo i giuliani conquistano 11 carambole in più degli emiliani. È proprio non concedere extra-possessi una delle papabili chiavi per un nuovo successo in regular season, provando poi ad innestare in attacco chi in questo ultimo periodo “sparacchia” verso il ferro avversario. In previsione dei prossimi scontri diretti (il primo di questi a Bologna sabato prossimo contro la Fortitudo), quella di domenica pomeriggio è una tappa da non fallire. Anche perché, con i giochi per il primo posto nel girone che si sono riaperti, diventa fondamentale non perdere punti per strada proprio adesso.
Un’incognita sarà quella del pubblico: potrà una sfida poco sentita portare il pubblico delle grandi occasioni in via Flavia?