Trieste, 07 Maggio 2024

Rugby | Esordio in maglia Benetton per il triestino Nicotera

05 Dicembre 2020 Autore: Marco Cernaz

Quindici minuti di qualità, ottimo approccio al match e tanta emozione. E’ stato questo l’esordio con la maglia della Benetton Rugby del tallonatore triestino Giacomo Nicotera (classe 96) che ieri sera è sceso in campo allo Sportsgrounds di Galway nel recupero del Round 4 di Guinness PRO14, campionato internazionale che vede la partecipazione dei migliori team delle federazioni di Galles, Irlanda, Italia e Scozia e Sudafrica.
Nel match - vinto dai padroni di casa del Connacht per 31-14 - il “nostro” Giacomo è entrato al 64’ a sostituire Baravalle vivendo così un battesimo internazionale di grandissimo prestigio.
Nicotera - soprannominato semplicemente il “mulo” - è attualmente tesserato con il Delta Rovigo, franchigia che milita nella Top 12 italiana ma è uno dei cosiddetti permit player della Benetton. Cresciuto nelle giovanili Venjulia fino ai 17 anni sotto lo sguardo attento di Giorgio Metz, il tallonatore triestino (atleta di 1,83 m per 108 kg) è poi passato al Mogliano, dove ha giocato due stagioni in Under 18, vincendo lo scudetto giovanile al primo anno come capitano; passato in pianta stabile in prima squadra, ha militato tre anni nel massimo campionato italiano per poi passare al San Donà e da due anni a Rovigo, sempre nel Top12.
Grande soddisfazione nell’ambiente rugbistico giuliano: «Siamo molto orgogliosi - ha commentato a caldo Maurizio Boz, presidente del Venjulia Rugby Trieste - e ieri davanti alla televisione eravamo tutti in subbuglio per lui, c’era forte aspettativa. Secondo me, dopo aver saputo della convocazione, Jack (Giacomo, n.d.r.) non avrà dormito per diverse notti dall’emozione … e nemmeno suo padre…». Giacomo infatti è figlio d’arte: papà Giorgio infatti è stato un ottimo giocatore dei rugby a suggellare una consolidata liaison tra il rugby di alto livello e Trieste. Con Nicotera infatti continua oggi il passaggio di testimone tra il capoluogo giuliano e la marca trevigiana che passa da Umberto Cossara a Sergio Kelemenic e Michele Teghini per arrivare a oggi a Giacomo Nicotera, fresco  “mulo vestito da leone” in ordine di tempo. 


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