Si è concluso il più importante torneo europeo di minirugby, ma prima di parlare di risultati operiamo un rewind. Il Rugby Educativo Propaganda Trieste vuole partecipare alla manifestazione con una prospettiva tanto particolare quanto ambiziosa: portare in campo una squadra di sole ragazzine. Ne vanta ben 7, e con prospettive in ambito regionale, ma non è un numero sufficiente. Che si fa, allora? Ci si abbandona al contesto sfavorevole, o si continua a credere nei propri sogni e ci si inventa qualcosa per realizzarli? La scelta su cui si opta è la seconda, e l’idea che viene al coach Alessandra Iuvan è quella di chiedere supporto al Comitato Regionale e ad altri club del Friuli Venezia Giulia per creare una rappresentativa tutta rosa. Cosa succede? Succede che il sostegno arriva a piene mani, e uno dei segni distintivi del rugby si sostanzia per l’ennesima volta: collaborazione, sostegno reciproco, coraggio e grinta senza fine. Si crea una franchigia che viene targata “FVGirls” e che parte con un sorriso collettivo e determinatissimo a divertirsi, essere squadra e farsi valere.
Unico team esclusivamente femminile su 60 nella categoria Under 10, le nostre non solo hanno superato le fasi eliminatorie e di qualificazione, bensì si sono piazzate nella parte alta della classifica finale! “Un’esperienza fantastica - ci racconta il tecnico del REP - già riuscire a trasmettere passione per uno sport è entusiasmante di suo, poi portare una squadra di ragazzine a confrontarsi unite contro squadre maschili e miste al torneo più grande d'Europa è stato qualcosa di veramente particolare e soprattutto emozionante. Il risultato conseguito sul campo è stato sbalorditivo, anche se ci aspettavamo qualcosa di importante, ma ancor più importante è stato vedere un gruppo di ragazzine di 8 anni affrontare una situazione così con grande maturità, e con un sostegno dei genitori che definerei commovente".
Cosa riportano a casa le bimbe dal punto di vista umano e ci sono prospettive per questo gruppo o resterà un unicum? “Questa è stata un’occasione importante per loro ma anche per noi adulti: spesso presi dalla quotidianità, dimentichiamo che per crescere c'è bisogno anche di questi momenti che lo sport regala. Treviso è stato personalmente un punto di partenza: ho dato la mia disponibilità a creare un progetto per le ragazzine del minirugby in modo che possano esprimersi e consolidare quella che per loro è una passione che noi non possiamo e non vogliamo deludere. Mi faccio forza di quello che abbiamo dimostrato per perseverare nel percorso sapendo che ci sono persone disposte a supportarmi, a partire dal Comitato Regionale che si dimostra sempre attento e disponibile”.
(nella foto di Maurizio Buzzan le FVGirls REP premiate a Monigo per la loro unicità, con presente il presidente FIR Fvg Emanuele Stefanelli)
