Sono in corso di svolgimento, presso l'Otello Gerli di Udine, le finali regionali delle competizioni sportive scolastiche di rugby (i vecchi "giochi sportivi studenteschi", per intenderci); si stanno sfidando cinque istituti comprensivi del Friuli Venezia Giulia: Pagnacco-Martignacco, Destra Torre-Aiello del Friuli, Pordenone Centro, Valli del Meduna-Cosa-Arzino, Campi Elisi di Trieste, ognuno con una squadra di Cadetti e una di Cadette (alunni e alunne delle classi seconda e terza superiore). Particolarmente soddisfatto per questo evento Emanuele Stefanelli, presidente del Comitato Fvg: "Siamo ben orgogliosi di questa manifestazione. Lavorare nelle scuole è fondamentale per promuovere e diffondere il verbo del nostro sport. Come Comitato coordiniamo  gli interventi svolti dai tecnici nell'ambito del progetto di Sport e Salute Scuola Attiva Junior e quelli nei licei sportivi regionali; queste azioni, insieme a quelle che i club del territorio organizzano in autonomia negli istituti a loro vicini, rappresentano un fondamentale strumento di propaganda e diffusione del nostro sport".

La manifestazione viene giocata secondo la variante del TAG rugby, una forma di rugby senza contatto in cui il placcaggio viene sostituito dalla presa del tag, una striscia di tessuto appesa ad una cintura. La FIR promuove l'utilizzo di queste forme di gioco semplificato nei contesti come le scuole perché è più facile da apprendere, necessita di meno giocatori e soprattutto salvaguarda la sicurezza dei partecipanti limitando al minimo il contatto fisico.