Trieste, 06 Settembre 2025

Zarja e Vesna: l'accordo sul vivaio per rilanciare il calcio giovanile dell'Altipiano

03 Settembre 2025 Autore: Mitja Stefancic

Ieri sera, nella sala della banca ZKB in via del Ricreatorio a Opicina, è stato presentato il progetto di fusione di due storiche società calcistiche del Carso: lo Zarja e il Vesna. La scelta è stata concordata dalle rispettive dirigenze soprattutto a livello giovanile, in modo da determinare una strategia di sviluppo comune e vincente, grazie alle opportunità che offre questo tipo di partenariato con la possibilità di porre le basi per “un sistema di sviluppo professionale”.

Mentre all’esterno pioveva a dirotto, in una sala gremita, con molti giovani atleti presenti all’appuntamento ed anche i rappresentanti di altri club locali, ha inizialmente portato i saluti il presidente della banca cooperativa ZKB Adriano Kovačič, che non si è fatto scappare l’occasione per sottolineare la rilevanza dello sport agonistico per la comunità di riferimento della banca, che, a suo dire, riflette anche i valori dello stesso istituto di credito. 

Dopodiché il presidente del Vesna, Roberto Vidoni, e quello dello Zarja, Robert Kalc, hanno sottolineato l’importanza della decisione, presa di comune accordo dalle due società col fine di programmare una strategia di lungo periodo percorribile ed efficiente, che possa favorire soprattutto i settori giovanili. Si tratta di un cambiamento epocale per due società longeve, attive, rispettivamente, dal 1927 e 1923

Ambo i presidenti hanno colto l’opportunità per ringraziare i genitori della fiducia dimostrata in questi mesi rispetto alla decisione presa, puntualizzando che l’obiettivo perseguito è quello di “lavorare meglio e di più per rimanere competitivi”, ottimizzando a tal proposito risorse e attrezzature, e puntando sulla expertise degli allenatori. “Potremo lavorare bene grazie anche a dei tecnici preparati, che sono anche degli educatori. Ai nostri giovani chiediamo invece serietà, onestà e dedizione”. 

Come è stato chiarito nel corso dell’incontro, le due società, che sono dei punti di riferimento anche e soprattutto per lo sport della comunità slovena sul Carso, nel corso degli ultimi anni hanno registrato alcune crescenti problematiche, che vanno dal trasferimento delle giovani promesse verso team più ambiziosi e strutturati, fino alle conseguenze del calo demografico, che finiscono per incidere soprattutto sui vivai. 

Intanto, per la stagione 2025/26 sono state formate tre squadre, che parteciperanno ai campionati giovanili provinciali con il nome Vesna-Zarja: l'U14, U15 e gli “allievi” dell'U16. I giovani si alleneranno sia sul campo di Santa Croce che su quello di Basovizza. Viceversa, non è stato ancora possibile formare una compagine U17.

Inizia così una nuova pagina sportiva, che, in caso di successo, potrà formare i giovani talenti del pallone e magari trattenerli in futuro. 

 


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