E' stato presentato e inaugurato stamattina in via Locchi il nuovo manto erboso sintetico del campo a 11 del Sant’Andrea. Sul posto sono intervenuti il sindaco Roberto Dipiazza con gli assessori comunali ai Lavori pubblici Elisa Lodi e allo Sport Giorgio Rossi, il consigliere circoscrizionale Corrado Tremul, il vicepresidente del Sant’Andrea Franco Mucchino, dirigenti e tecnici del Comune di Trieste e dell’impresa che ha portato a termine i lavori.
Promosso con un investimento di circa 350 mila euro, l’intervento è stato realizzato in 4 mesi a cura dalla MAST srl di Brescia e ha visto la sostituzione del manto esistente con una nuova superficie del tipo approvato e riconosciuto dalla Lega Nazionale Dilettanti. Per quanto riguarda la tipologia del sottofondo, è stata lasciata la soluzione esistente, in quanto il campo da calcio poggia sul solaio di copertura dell’autorimessa sottostante. I lavori sono stati completati con la sistemazione di tutte le attrezzature sportive presenti che sono state dotate di adeguati supporti (porte, bandierine, paracolpi e panchine). Inoltre, tutti gli ostacoli fissi (cordoli, muretti e muri, ecc.) ricadenti oltre la fine del campo, sono stati protetti per un'altezza fino a 2,20 m con materiali assorbenti l'urto, idonei e rispondenti alle normative vigenti.
Dipiazza ha ricordato le vicissitudini tecniche e le problematiche di questo impianto, che nel 2001 era una “piscina-palude” e che oggi ritrova la sua piena valorizzazione. “Abbiamo investito in questo mandato - ha ribadito il primo cittadino - quasi 27 milioni di euro per l’impiantistica sportiva in generale e in particolare per il calcio, dal Rocco al Grezar, passando per altri campi come quelli di San Giovanni, San Luigi, Trieste Calcio, Polisportiva Opicina e Vesna. Abbiamo investito sui giovani perché credo sia giusto farlo. Adesso c’è il Covid ma quando riprenderanno le attività, venire in un impianto così non potrà che far bene”.