Rossano Cascella è il nuovo presidente della Sezione AIA di Trieste. Si è svolta nella serata di lunedì 11 gennaio l’assemblea elettiva che ha decretato la sua successione a Gerardo D’Auria, numero uno uscente che nei suoi nove anni di apprezzato servizio ha riscosso un grande affetto da parte di tutti gli associati. L’elezione, che avrebbe dovuto tenersi allo scadere del quadriennio olimpico 2016-2020, è avvenuta tramite votazione online e ha visto partecipare la quasi totalità dei fischietti triestini.

La sezione che nel passato ha prestato al calcio italiano direttori di gara quali Roberto Terpin o Fabio Baldas, è ancora oggi rappresentata anche nelle più alte categorie del nostro campionato: in Serie A e Serie B c’è Piero Giacomelli, che ha ritrovato quest’anno la cadetteria - così come tutti i suoi colleghi della massima serie - in seguito all’unificazione delle due “C.A.N.” (Commissione Arbitri Nazionale) A e B. In Serie C troviamo Nicolò Marini, con più di 60 presenze tra campionato e Coppa Italia di categoria. Aleksandar Djurdjevic dirige invece in Serie D, con quasi 40 partite fischiate nella quarta serie, dove militano anche gli assistenti Nigri e Della Santa.

Insieme a loro, un vero e proprio esercito di 117 arbitri e assistenti di tutte le età, tra cui 2 ragazze, che tutti i weekend prestano servizio presso i campi della regione, permettendo ai nostri giovani calciatori di praticare lo sport che amano in un clima di rispetto delle regole e sano divertimento.

Continua intanto l’attività di reclutamento di nuovi fischietti, con il corso AIA gratuito e aperto a tutti coloro che lo desiderassero: unico requisito, un’età compresa tra 15 e 35 anni. Una grande opportunità per misurarsi con la responsabilità di dirigere un incontro di calcio, oltre che - quando torneranno aperti - per entrare gratuitamente in tutti gli stadi d’Italia.