Prenderà il via domani, sabato 17 maggio, la Zarja International Cup, torneo internazionale di calcio giovanile giunto alla tredicesima edizione. La manifestazione si articolerà lungo cinque fine settimana consecutivi, con tutte le gare in programma sul campo sportivo di Basovizza, fino alla giornata conclusiva prevista per domenica 8 giugno.
Alla presentazione ufficiale dell’evento - moderata da Eugen Ban dello ZSŠDI - è stata Jana Ban, membro del consiglio direttivo biancorosso, a illustrare gli intenti e lo spirito della kermesse: «Calcio, valori dello sport e rispetto per l’ambiente: questi sono i pilastri su cui si fonda il nostro torneo. Introdurre e stimolare, nel nostro piccolo, uno stile di vita più consapevole sui temi ambientali è uno degli obiettivi principali di questa edizione. In questo percorso abbiamo al nostro fianco la Regione Friuli Venezia Giulia e, come previsto dal progetto Eco FVG, durante tutte le giornate useremo materiali compostabili ed ecologici».
E’ stato poi il direttore sportivo Andrea Bremec ha delineare il calendario e a presentare le squadre che si cimenteranno sui campi dello Zarja: «Iniziamo dagli Under 9 sabato 17 maggio con dieci compagini provenienti dalla nostra provincia e dalla Slovenia per proseguire poi il 31 maggio con il torneo riservato alla categoria Pulcini, ovvero gli Under 11. Gli Esordienti Under 13 saranno di scena nel fine settimana del 24 e 25 maggio con due ragruppamenti: il girone A vedrà sfidarsi Zarja, Chiarbola, Roianese A, Campanelle e Korte bianchi; nel girone B ci saranno Roianese B, Polisportiva Opcina, Korte rossi, Victory e Proteus. Il primo giugno sarà la volta dei Giovanissimi Under 14 con San Giovanni, Pro Fagagna, San Luigi, Polisportiva Opicina, Proteus e i nostri ragazzi dello Zarja a chiudere il tabellone delle partecipanti. Il gran finale è previsto per il 7 ed 8 giugno con il torneo dei Giovanissimi Under 15: in questo caso le squadre a contendersi il titolo saranno 8, alcune facenti parte dei vivai di società calcistiche professionistiche italiane ed estere. Farà molto piacere - è stata la conclusione di Bremec - ospitare e vedere all’opera nella nostra struttura i giovani atleti di Bologna, Triestina, Nk Rijeka, Udinese, Koper OFK Beograd e Cjalins Muzane».
Durante la conferenza stampa, il presidente dell’Unione delle Associazioni Sportive Slovene in Italia (ZSŠDI), Ivan Peterlin, ha voluto sottolineare l’importanza del carattere internazionale del torneo e i valori veicolati dalla società di Basovizza: «Tanti complimenti alla società del presidente Robert Kalc, che conosco e seguo anche grazie alla partecipazione dei miei nipoti. Organizzare eventi di tale respiro non è semplice, ma il loro valore educativo è enorme. In un’epoca in cui i giovani vedono in TV e sui social scene di guerra e conflitti devastanti, avere la possibilità di incontrare coetanei di altri paesi, stringere amicizie e conoscersi davvero è, a mio avviso, un’opportunità di valore inestimabile».
Un sentito ringraziamento ai volontari è arrivato anche dal presidente della ZKB Trieste-Gorizia, Adriano Kovačič, sponsor principale della manifestazione: «A Basovizza si è formata una squadra di persone valide e laboriose, volontari che sono davvero fenomenali. Come sponsor principale, riconosciamo l’importanza non solo sportiva ma anche sociale di questo evento».