Trieste, 19 Novembre 2025

"No Borders Euro Cup 2025", in finale si impone il Real Madrid

02 Novembre 2025 Autore: Mitja Stefancic

Al palasport di Chiarbola, davanti a una buona cornice di pubblico, è andata di scena la giornata conclusiva del torneo di pallacanestro giovanile "No Borders Euro Cup", che anche in questa edizione è stato un vero fiore all' occhiello per la nostra città.  Nel match per il terzo posto, dopo un duello combattuto, il Joventut Badalona ha avuto la meglio sull'Olimpia Milano. Nei minuti finali il team in canotta nero-verde ha saputo amministrare il vantaggio conquistato durante la partita (73-68 a due minuti dalla fine), e con i giovanissimi spagnoli a fare la voce grossa sotto i canestri, sino al risultato conclusivo di 82-76. Applausi meritati anche per i ragazzi della società meneghina, che non hanno tirato i remi in barca, dando il massimo sino al fischio finale.

Nella sfida per il primo posto si sono affrontati i talentuosi ragazzi del Real Madrid contro gli altrettanto promettenti coetanei dell' Orange1 Bassano, con palla a due alle 12.30. Il primo pallone ed i primi punti sono stati della compagine veneta, che ha aperto con ammirevole grinta la fase iniziale del match, piazzando subito il parziale di 6-0. Grazie a scelte ragionate, una buona circolazione di palla e qualche appoggio a canestro da manuale, i giovani madrileni hanno poi accorciato le distanze (11-9 a metà quarto). Il primo periodo si è concluso con una tripla del team in maglia arancione e, dall' altro lato, con i liberi spagnoli in extremis: 19-16 per i veneti. 

Altro mini parziale piazzato dai talenti bassanesi per il momentaneo +7 (23-16), poi in un amen è seguita la "remuntada" dei blancos fino alla tripla del sorpasso (23-25 sul tabellone). Sulle ali di Victor Ikponmwosa Marvis a poco più di due minuti dall' intervallo, gli spagnoli si sono portati sul +8 (26-34), col coach degli arancioni, Emanuele Rossi, costretto a chiamare timeout. Prima dell'intervallo lungo Aitor Canizares è stato bravo a sfruttare un rimbalzo offensivo del Real, appoggiando per il vantaggio in doppia cifra dei suoi, a cui Luigi Nembri e compagni hanno subito risposto con una realizzazione dalla distanza, senza perdersi d'animo: 38 a 31 in favore della giovane squadra allenata da Armando Gómez e Andrés Rico García

Anche nell' avvio del secondo tempo, a dimostrazione che si gioca convintamente per la vittoria, è arrivato un tecnico alla panchina iberica. Dalla fase concitata ne sono però usciti meglio i talenti in maglia bianca, col contropiede ed il libero aggiuntivo di Pablo Mera per il +11 spagnolo. A questo punto il Real ha tentato con successo l'allungo (+14 a poco più di 3 minuti dalla fine del terzo periodo). Per i blancos sotto le plance si sono messi in luce i lunghi, con qualche tap-in degno dei nostri massimi campionati professionistici. 

Nell' ultimo quarto, nonostante gli sforzi sul parquet di Leone Sergio Orlandi, Gideon Henry e degli altri compagni, i giovani cestisti dell' Orange1 non sono riusciti a rimettersi completamente in carreggiata. A 7 minuti dal termine, grazie ai liberi di Aniel Fevry i madrileni hanno persino aumentato il proprio vantaggio a 24 punti (65-41), amministrandolo senza grossi problemi sino al fischio finale: il Real Madrid, battendo l' Orange1 Bassano col risultato 85-57 si è così nuovamente laureato campione del torneo, alzando al cielo la coppa "No Borders". 

Un plauso finale, per quanto dimostrato, va agli organizzatori, che, col supporto degli sponsor e la preziosa collaborazione del Comune di Trieste, hanno nuovamente portato il miglior basket giovanile nella città giuliana.


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