Tre giorni intensi di movimento, scoperta, relazioni e bellezza condivisa. Si è conclusa con grande partecipazione ed entusiasmo la 18ª edizione del Festival internazionale di nordic walking & camp, che ha trasformato Trieste e il suo Carso in una palestra a cielo aperto per camminatori provenienti da ogni parte d’Europa. Dal 13 al 15 giugno oltre 500 persone hanno preso parte a escursioni guidate, incontri formativi, esperienze inclusive e momenti di convivialità immersi nella natura e nella storia del territorio.
Evento targato SINW - Scuola Italiana di Nordic Walking, promosso e organizzato da Trieste Atletica e con la co-organizzazione del Comune di Trieste e il patrocinio del Comune di Sgonico, il Festival ha ricevuto il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del marchio “Io sono FVG”, confermando l’attenzione delle istituzioni verso uno sport accessibile a tutti, senza distinzioni di età o esperienze sportive pregresse.
La manifestazione ha coinvolto partecipanti da tutta Italia e da Slovenia, Croazia, Austria, Spagna, Germania e Ungheria, consolidando la dimensione internazionale. Uno dei momenti centrali di questa edizione è stato l’aggiornamento ufficiale dei tecnici federali, ospitato ieri all’Aerocampo di Prosecco: un’occasione inedita nella storia del Festival, che ha riunito istruttori certificati da tutta Italia, ma anche da Spagna, Repubblica Ceca e Slovenia, per una giornata interamente dedicata allo sviluppo della didattica e alla condivisione di buone pratiche.
Il Festival è stato anche l’occasione per valorizzare il territorio in tutte le sue sfumature. Hanno preso parte agli eventi di presentazione la testimonial Mateja Bogatec, icona triestina di skiroll, due volte medaglia d'oro ai mondiali del 2005 nonché campionessa europea, l’assessore allo Sport del Comune di Sgonico Martina Budin e Francesca Lisjak, presidente del Consiglio Regionale dell’ENS. Presente anche Mara Fullin: la campionessa ed ex allenatrice di basket è infatti consigliera della Scuola Italiana di Nordic Walking.
Tra i momenti più toccanti, la staffetta aperta a persone con disabilità intellettivo-relazionali, che ha visto camminatori esperti e principianti percorrere insieme un tratto di strada in uno spirito di autentica condivisione. Sabato si è svolto anche l’aperitivo silenzioso, evento musicale nato nel 2015 creato da Barbara Cova e Francesca Lisjak, per avvicinare le persone alla lingua dei segni, che ha offerto un’occasione unica di condivisione e divertimento.
(foto Studio Buenas)
