Trieste, 16 Maggio 2025

Trieste Spring Run e Fondazione Burlo Garofolo: una partnership vincente

14 Maggio 2025 Autore: Redazione

La Trieste Spring Run ha riempito le strade con oltre 10.000 partecipanti, regalando cinque giorni di sport, emozioni e condivisione. Ma oltre ai risultati cronometrici e al fascino della corsa, c’è un altro traguardo che merita di essere celebrato: quello della solidarietà. A dare forma concreta a questo spirito, la Fondazione Burlo Garofolo ETS, charity partner dell’edizione, protagonista di un’alleanza che ha saputo trasformare ogni passo in un gesto di cura.

“Abbiamo sentito tutto l’amore della città” racconta emozionato Gabriele Cont, presidente della Fondazione. “È stata un’esperienza travolgente. I nostri volontari hanno gestito il ristoro della Family Run e vedere migliaia di famiglie, bambini, cittadini partecipare con entusiasmo ci ha fatto sentire parte di qualcosa di grande. C’era un’energia contagiosa, una bellezza che va oltre lo sport”.

La Fondazione sostiene l’ospedale di via dell'Istria, centro di riferimento per la salute materno-infantile a livello nazionale e internazionale. “Ogni giorno lavoriamo per migliorare la qualità dell’assistenza, promuovere la ricerca scientifica, rafforzare la genitorialità responsiva. Ma crediamo anche che il benessere dei più piccoli sia una responsabilità collettiva. Ecco perché occasioni come questa hanno un valore inestimabile”.

“Una sinergia naturale - così Cont descrive il rapporto con la Trieste Spring Run - perché questa manifestazione unisce sport, partecipazione e territorio. Condividiamo la stessa visione: costruire comunità attorno a valori sani. Quando ci è stato proposto di diventare charity partner, abbiamo detto subito sì. Perché ogni runner che corre con uno scopo, ogni bambino che si diverte consapevolmente, ogni volontario che si mette a disposizione, è parte di una rete che cura”.

Durante la manifestazione, la Fondazione è stata presente con uno stand informativo e attività di raccolta fondi per i progetti futuri. Parte del ricavato sarà destinato al Burlo. L’accesso gratuito per tutte le persone con disabilità e fragilità è stato uno dei segnali più forti di un evento che non si limita a parlare di inclusione, ma la pratica davvero. “Il riscontro è stato straordinario. Abbiamo percepito una grande fiducia da parte della comunità. È un segnale che ci motiva a continuare e ad essere sempre più presenti”.

Tra i momenti più sentiti la festa di raccolta fondi organizzata sabato 3 maggio per i 20 anni di ABC - Associazione Bambini Chirurgici, organizzazione di volontariato che opera all’interno del Burlo, offrendo accoglienza e supporto alle famiglie di bambini nati con malformazioni. Una serata che ha unito emozioni, testimonianze e solidarietà attiva.

Ampio spazio anche ai più piccoli, grazie alla Trieste Spring Young, che ha coinvolto oltre 1.500 bambini delle scuole cittadine in attività sportive, laboratori e momenti educativi, con l’obiettivo di trasmettere valori di rispetto, gioco e scoperta del territorio.

A rafforzare ulteriormente il tessuto sociale dell’evento, la presenza della LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, impegnata nella diffusione della cultura della prevenzione oncologica e nella promozione di corretti stili di vita.


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