Un pomeriggio da incorniciare e tinto di bianco, rosso e verde. La due giorni dei Campionati Italiani di corsa campestre - Festa del Cross, di scena sui prati di Cassino (Frosinone), si è aperta nel segno della Trieste Atletica che è salita sul gradino più alto della staffetta maschile 4x2 km, centrando il poker dopo le tre affermazioni precedenti (2015, 2017, 2018).
La lotta per la medaglia d’oro si è decisa sul rettilineo finale quando Federico Fragiacomo ha anticipato di un’inezia il portacolori dell’Unione Sportiva Quercia Rovereto Giovanni Gatto. La formazione della Trieste Atletica A, formata da Elia Di Biagio, Francesco Micolaucich, Niccolò Galimi e appunto Fragiacomo, era tra le favorite della vigilia e non ha deluso le aspettative. Nella prima frazione Di Biagio non è riuscito a tenere la scia dei migliori, contenendo però il distacco e lasciando il testimone a Micolaucich attorno al 15° posto. Poi però ci ha pensato Micolaucich che ha compiuto un capolavoro, rendendosi protagonista di duemila metri spettacolari, trascinando i propri compagni a una manciata di secondi dalla testa dopo 4 km. La terza frazione è stata corsa da Galimi che ha condotto i gialloblù al comando consegnando poi il testimone a Fragiacomo con un’ottantina di metri sulla concorrenza. Negli ultimi e decisivi 2 km, quando il successo sembrava in cassaforte, alle spalle del campione italiano under 23 di mezza maratona è piombato un incontenibile Gatto che, a 200 metri dalla linea d’arrivo, ha effettuato il sorpasso. In quel momento Fragiacomo non ha perso la testa, dando vita ad uno spalla a spalla da cui è uscito vincitore, raccogliendo l’abbraccio dei compagni.
La Trieste Atletica A ha chiuso la propria fatica dopo 23:30 davanti, appunto, all’U.S Quercia Rovereto mentre sul terzo gradino del podio è salito il Cus Pro Patria Milano (24:49).
Per quanto riguarda gli altri risultati, nella staffetta maschile c’è stato anche il 13° posto firmato dalla Trieste Atletica B (Federico Zanutel, Thomas Cafagna, Cristian Starec, Martino De Nardi) con il crono di 27:02. In campo femminile invece Lara Orlando, Chiara Dicandia, Emily Grace Campanelli e Sara Druscovich hanno terminato in 19esima piazza (34:25) nella staffetta 4x2 km mentre tra le Master SF50 Amina Bizmana, Roberto Cossovel, Vania Flego e Francesca Lettig si sono classificate quinte (39:34).