Trieste, 22 Ottobre 2024

Il Trail della Grotta Gigante punta dritto ai 300 iscritti

06 Novembre 2023 Autore: Maurizio Ciani

Dal post-Covid la stragrande maggioranza delle competizioni podistiche per amatori/master purtroppo ha subito una forte riduzione del numero di partecipanti; però il Trail della Grotta Gigante si pone in piacevole antitesi. L’ormai ex CronoTraversata del Maestro si era attestata fino al 2019 con un’adesione attorno ai 200 concorrenti, che si cimentavano in una prova abbastanza breve costituita da 800 metri circa di sviluppo ipogeo e altrettanti all’esterno. Approfittando della pausa forzata dettata dalla pandemia, Lorenzo “Dusty” Cadelli coadiuvato dall’indispensabile Federica Lippi l’anno scorso aveva voluto portare avanti il suo sogno di proporre l’evento in un format diverso, quello appunto del trail, di 17 km con 600 metri di dislivello, estendendosi alla Riserva Naturale del Monte Lanaro. Nonostante la comprensibile diffidenza di alcuni soci del Cai Cim, che organizza la kermesse, si era andati avanti sulla nuova strada e la scommessa oggi può dirsi vinta, col sold-out dell’anno scorso di 250 concorrenti. «Siccome è sempre brutto lasciare qualcuno a casa, com’era accaduto nel 2022 – ha dichiarato stamani “Dusty” alla conferenza stampa di presentazione (foto Studio Buenas) – per questa seconda edizione abbiamo elevato il limite a 300 atleti, oltre il quale non si può comunque andare per motivi di sicurezza».

Pieno appoggio alla manifestazione è stato dato dall’assessore allo Sport di Monrupino, Marco Gregoretti, e dal sindaco di Sgonico, Monica Hrovatin; quest’ultima, rivendicando il gioiello costituito dalla profonda cavità carsica, che ricade nel comune di sua pertinenza, ha sottolineato la valenza anche turistica di questo trail: «Magari la gara suscita interesse a partecipanti e accompagnatori che poi tornano sul territorio; inoltre dobbiamo lavorare per intercettare chi arriva con le navi da crociera, che in giornata possono visitare quest’area», che ha definito come «uno spazio da vivere, anche al di fuori della grotta in sé».

Paolo Toffanin della Società Alpina delle Giulie (SAG) ha evidenziato come la competizione per i corridori di queste zone stia «già diventando una classica, unica nel suo genere coi colori autunnali e la grotta che garantisce un grosso impatto emotivo». Toffanin ha inoltre ricordato che verrà consegnato un premio speciale dedicato alla memoria dello speleologo Carlo Finocchiaro, a quarant’anni dalla sua scomparsa. Il delegato del Coni provinciale Ernesto Mari, oltre a ringraziare tutti i volontari che rendono possibili manifestazioni di questa portata, ha auspicato nel bel tempo per domenica; ricordiamo partenza (ore 10) e arrivo presso l’Avalon. È possibile iscriversi fino a giovedì, accedendo all’apposito link e comunque tutte le informazioni utili sono disponibili sul sito del Cai Cim.


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