Giuseppe Mandorino, il più amato fotografo dagli amatori/master triestini, e Arrigo Roman sono gli inventori della “Su e Zo pei Clanz”, manifestazione podistica la cui 43ª edizione si svolgerà tra due giorni. A Roman, scomparso prematuramente, si deve il nome della kermesse: «Nell’ambito del circolo aziendale della “Grandi Motori” (oggi “Fincantieri-Wartsila”, n.d.r.) c’erano varie ipotesi sul tavolo e alla fine prevalse la sua proposta, che era la più azzeccata», ha dichiarato Mandorino. Domenica, alle premiazioni, interverrà Alma Masè a consegnare la coppa che porta il nome di Arrigo Roman, ovvero il compagno di sua madre; Giusy, sorella di Alma, invece non potrà essere presente in quanto non si sente molto bene in questi gironi.

La gara sarà valevole come 8ª e ultima prova individuale del 21° Trofeo Trieste; il percorso è ormai più che collaudato, con i 9.2 km ondulati, misto sterrato-asfalto, che toccheranno il monte Ucello e la zona di Lacotisce prima di puntare all’arrivo, posto all’interno dello stabilimento Wartsila, nel piazzale; a tal proposito Nicola Antonazzo, referente per la sezione atletica del circolo, ha voluto ringraziare l’azienda per l’indispensabile supporto dal punto di vista logistico. Antonazzo ci ha anticipato i nomi alcuni top runner: «A parte Daniele Torrico, che quest’anno è iscritto al circuito, ci saranno i suoi compagni di società della Trieste Atletica Federico Cernaz e Tom Doney; quest’ultimo vanta un ottimo personale in maratona, attorno alle due ore e mezza. In campo femminile abbiamo ricevuto l’adesione di Nicol Guidolin» (nella foto di repertorio), recente vincitrice della Corsa dei Castelli. Inizio alle 9.30 e per altri dettagli visionare il volantino.