E’ stata presentata oggi a Udine la prima Friuli Doc Run “Memorial Lorenzo Parelli”, manifestazione podistica che si correrà sabato 30 agosto, organizzata dai triestini della Asd Promorun, con il patrocinio di Comune di Udine, Regione Friuli Venezia Giulia e Comitato Provinciale Fidal di Udine e l’approvazione del Comitato Regionale FVG. L’evento è dedicato a Lorenzo Parelli, studente di 18 anni venuto a mancare durante un percorso di alternanza scuola-lavoro.
La prima Friuli Doc Run significa per Udine una prima volta assoluta con un evento sportivo podistico di altissimo livello tecnico tutto nel centro storico, inedito e spettacolare con i suoi giri da 1,1 km, una forte componente agonistica, turistica, solidale e un forte tema sociale quale la sicurezza sul lavoro. L’evento evidenzierà anche la ricca tradizione enogastronomica del Friuli Venezia Giulia, con un focus su Friuli DOC.
Testimonial l’azzurra plurititolata e medaglia d’argento olimpica nei 10.000 metri a Parigi, Nadia Battocletti (GS Fiamme Azzurre).
Sabato 30 agosto al calar della sera con punto focale piazza della Libertà, si susseguiranno le partenze delle cinque gare. Alle 18 i primi a partire saranno i partecipanti della 5 km Family Run non competitiva e camminatori aperta a tutti, con un massimo di 400 persone e tempo limite di 50 minuti. Alle 18.50 al via la gara competitiva degli atleti master Fidal (con obbligo di tesseramento e certificato medico agonistico) che si sfideranno sulla distanza di 5,5 km. In coda, partirà la 5,5 km non competitiva. Entrambe sono aperte ad un massimo di 400 atleti ciascuna e prevedono che il percorso sia completato nel tempo limite di 40’00”. Dopo le gare degli atleti master, sarà il turno alle 19.40 per 200 atleti giovanissimi (nati dal 2013 al 2015), che dovranno completare un giro intero, la cui partecipazione sarà totalmente gratuita. Infine alle 20.15 il tifo si accenderà sulla gara dei 30 atleti élite, impegnati, anch’essi, sulla distanza di 10 km, rispettivamente per le donne, con tempo di accredito inferiore o uguale a 40’00”/10 km, e gli uomini, con tempo di accredito inferiore o uguale a 38’00”/10 km.
Eccezionale il cast degli atleti che si contenderanno la vittoria, fra cui due azzurri di spicco, due ugandesi, un burundese, un keniano ed un giovanissimo etiope, pronti a sfidarsi, giro dopo giro, sotto gli occhi del tifo del pubblico. Sulla carta, la vittoria è dell’ugandese Hosea Kiplangat che porta in dote l’ottimo 27’14’’ strappato all’Adizero Road to Records di Herzogenaurach nel 2023. A pochi secondi, il primo dei portacolori nazionali Daniele Meucci (CS Esercito), che vanta un primato sulla distanza di 10.000 m di 27’32’’86. Reciterà da protagonista il burundese Emile Hafashimana (Avis Barletta), bronzo nei 5000 m ai Giochi Francofoni 2023 e settimo ai Campionati del Mondo U20 5.000 m nel 2024, che lo scorso anno, a Londra, ha siglato il suo personal best con 27’47”88. Non starà certo a guardare il campione nazionale di mezza maratona 2019 e 2023 Nekagenet Crippa (CS Esercito) che proverà a migliorare il suo 27’51’’93 strappato a Birmingham nel 2021, lottando, gomito a gomito, con il keniano Asbel Kiprono Kiprop, già al via di manifestazioni targate Promorun, come racconta il crono di 28’18”, al debutto sulla distanza, all’ultima edizione della Corri Trieste, e capace poi di 27’55”00. Ancora Uganda con Sailas Rotich che ha nelle gambe il recente primato di 28’31”01 registrato a Langueux, mentre è al debutto sulla distanza il giovanissimo etiope Gemechu Godana, nel suo curriculum un ottimo 8’31”20 nei 3.000.
Per la gara femminile sfida a quattro con le bandiere di Italia, Uganda, Burundi ed Etiopia. La top list vede in prima fila l’ugandese Rispa Cherop che si presenta con un personale di 31’15”00 ottenuto quest’anno a Langueux. Dietro di lei c’è la vicentina Rebecca Lonedo (Fiamme Oro Padova) che può contare sul crono di 32’28” fatto segnare a Pescara nel 2023. Presente la burundese Micheline Niyomahoro (Nissolino Sport) con l’ottimo 33’22” di Arezzo 2024 ed infine la giovanissima 18enne etiope Gemene Mamite alla sua prima gara in Europa.