Trieste, 20 Maggio 2024

Alla "Rosso Corri Trieste" con l'obiettivo di abbattere il muro dei 28' sui 10K

10 Maggio 2024 Autore: Maurizio Ciani

In passato il termine “esclusivo” era visto come qualcosa di positivo, tanto da essere utilizzato pure negli spot pubblicitari (vedi alcuni “club”); dopodiché ha iniziato a prevalere la linea dell’inclusione. La Promorun è riuscita a creare una perfetta sintesi, prendendo il meglio da entrambi gli aspetti. Infatti se chi partecipa alla prova cronometrata della Corri Trieste o alla Ten Non Competitiva ha diritto di procedere in piena sicurezza evitando troppi doppiaggi (numero chiuso di 400 pettorali), chi desidera prendere parte alla manifestazione “di massa” potrà farlo grazie alla “Rosso di Sera”, rivolta ai non agonisti piuttosto che alle famiglie, magari con i propri amici a quattrozampe.

Come ha sottolineato la presidente di Promorun Silvia Gianardi, alla presentazione odierna della kermesse (foto Bruni), venerdì 17 maggio l’animazione e l’intrattenimento per chi si cimenterà sui tre chilometri in Porto Vecchio saranno assicurati! La location, oggetto di un “restyling” importante, con buona parte dell’area dedicata allo sport, era già stata teatro di diverse “Corri Trieste”. Per la 21ª edizione si torna quindi in quello che è stato ribattezzato “Porto Vivo”, su un suggestivo circuito di circa 3 km da ripetere tre volte. L’assessore regionale Fabio Scoccimarro ha raccontato un aneddoto, ricordando che, nel 2000, fu lui per la prima volta ad aprire il cancello del Porto Vecchio per fare entrare un pubblico di cittadini, in occasione del Gran Premio d’Italia “Class1” di offshore.

Il direttore tecnico Michele Gamba ha rivendicato la velocità del tracciato, rammentando come negli ultimi anni proprio nel capoluogo giuliano erano state fatte segnare le migliori prestazioni nazionali sui 10K su strada, sia al maschile che al femminile. Pure domenica 19 maggio non mancheranno i top runner, con l’obiettivo di abbattere il muro dei 28 minuti.

Tra le novità c’è l’appoggio di un’azienda importante, del posto, nell’ambito delle costruzioni; il titolare, Paolo Rosso, ha sottolineato: «Ci teniamo a essere riconosciute come persone perbene, dai valori semplici, che si mettono in gioco ogni giorno». Nell’intervento è stata rammentata la nobile causa, sposata ormai da diversi anni, della Promorun in favore della fondazione Burlo Garofolo.

Per iscriversi o comunque reperire ulteriori informazioni sull’evento, si può fare riferimento all’apposito sito web.


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