Trieste, 26 Aprile 2024

Presidenza Fidal Fvg: a sorpresa vince Di Giorgio

17 Gennaio 2021 Autore: Maurizio Ciani

Al teatro “Gustavo Modena” di Palmanova si sono tenute, nel tardo pomeriggio, le elezioni per il rinnovo del consiglio regionale Fidal; ricordiamo che, dopo la rinuncia di Elio De Anna, in lizza per la massima carica erano rimasti Luca Snaidero, vicepresidente vicario uscente, e Massimo Di Giorgio, ex atleta azzurro del salto in alto. Anche in considerazione di un paio di email inviate da Snaidero alle società, che alcuni presidenti dei sodalizi di atletica avevano interpretato come un chiaro indirizzo di voto dei futuri consiglieri (cosa apparentemente non apprezzata), le carte si erano mischiate proprio negli ultimi giorni e da un lieve – stando alle voci di corridoio – vantaggio proprio di Snaidero si era passati ad una condizione di assoluta incertezza.

Verso le otto di questa sera, dopo tre ore di assemblea e un lungo scrutinio, finalmente in sala è stato pronunciato il verdetto: Massimo Di Giorgio (che ci ha rilasciato una dichiarazione a caldo assieme agli eletti triestini) con 1274 voti nuovo numero uno dell’atletica regionale; lo sconfitto ha ottenuto 1089 preferenze, pertanto un divario veramente contenuto. Degli otto consiglieri del prossimo quadriennio la metà sarà di Pordenone, ovvero Matteo Redolfi (1167), Lucio Poletto (1141), Attilio Giancarlo Barel (1026) e Luca Speranza (948); in quota a Udine troviamo Venanzio Ortis (1270) e Piergiorgio Iacuzzo (1154), mentre per il capoluogo giuliano Omar Fanciullo (1075) e Alessandro Coppola (953). Quindi niente da fare per il quattro volte presidente Romano Isler, poi Sara Casaro, Giuseppe Donno e altri tre candidati.

All’incontro, per questioni politiche legate alla sua attività di parlamentare, non ha potuto partecipare in prima persona colui che passerà il testimone a Di Giorgio, ovvero Guido Germano Pettarin. In un intervento telefonico ha desiderato ringraziare tutto il mondo dell’atletica del Friuli Venezia Giulia per questo suo ciclo durato ben 12 anni, con l’apice in occasione dello svolgimento dei campionati italiani assoluti del 2017, nell’appena rinnovato stadio “Grezar”. «Il 2020 è stato un anno difficile – ha dichiarato Pettarin – ma complimenti a tutti gli dirigenti, tecnici, giudici e atleti, senza dimenticare le famiglie di quelli più giovani, che sono stati capaci di reagire».

Prima di passare alla fase di votazione, quattro premi speciali, uno per provincia, erano stati consegnati ad alcune personalità per il loro ruolo in ambito Fidal: Domenico Pispisa, uno dei decani dei giudici di gara di Udine, Giulio Apicerni, per anni presidente dell’ufficio territoriale di Pordenone, il goriziano Giuseppe Verdoliva, storico fiduciario tecnico regionale ed infine Diego Cafagna, ex presidente provinciale Fidal di Trieste nonché «atleta olimpico che ha fatto di tutto e di più per la marcia» come ha sottolineato il professor Franco De Mori.

Concludiamo con un dato statistico: numerose le compagini presenti (63), direttamente o per delega, che hanno contribuito a raggiungere il 92% dei voti a disposizione delle stesse; mai suffragio così partecipato per un’elezione regionale della federazione di atletica leggera.


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