Se l’atletica è la regina delle olimpiadi, Nadia Battocletti (nella foto) è la regina indiscussa della 9ª Corsa dei Castelli che si disputerà domani; una situazione inedita per la 25enne trentina che per la prima volta parteciperà a un evento di massa, come quello curato dalla Promorun che vanta 4mila iscritti tra le varie iniziative (10K, Ten Non Competitiva, Family Run). Per gli appassionati di atletica è probabilmente superfluo citare gli ultimi successi della mezzofondista della Val di Non, la quale solo un mese fa aveva conquistato due argenti mondiali a Tokyo, nei 5000 e 10000, che sono andati ad aggiungersi alla medaglia dello stesso colore vinta alle Olimpiadi di Parigi ’24 nella distanza più lunga.

Pure al maschile ci si attende un super tempo, con il sudafricano Maxime Chaumeton che a inizio mese aveva siglato il personale di 26’55” proprio sui 10 km su strada ovvero la medesima misura della manifestazione di domani tra Miramare e piazza Unità. Non è un errore, infatti rispetto al tragitto storico quest’anno gli organizzatori, che fanno capo a Michele Gamba per la direzione tecnica, hanno deciso di evitare la salita finale alla fortezza di San Giusto e optare per un percorso più veloce; poi ci sono altre motivazioni, come il limite “logistico” dovuto al numero massimo di persone che può ospitare il piazzare delle Milizie, all’interno dello storico maniero.

Stamani sono stati presentati tutti i top runner, dei quali parleremo più approfonditamente nella cronaca sul settimanale digitale di lunedì. Quello che invece è doveroso menzionare ora è l’International Road Race under 23, una sorta di europeo giovanile che si ripete per il terzo anno consecutivo e raccoglie l’adesione di sempre più nazionali: Armenia, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Romania, Serbia, Slovacchia, Svizzera e ovviamente Italia. Tra i vari atleti saliti sul palco ci ha colpito il serbo Nikola Boca, con il look “half-shave”, che ci ha detto: «Tamberi è la mia ispirazione».