Trieste, 13 Dicembre 2025

“Gatto” imprendibile alla 50ª Carsolina Cross

30 Novembre 2025 Autore: Maurizio Ciani

Una bella lotta a sei e un assolo straripante hanno caratterizzato le gare clou della Carsolina Cross; l’evento, curato dalla Trieste Atletica, è giunto al numero tondo delle 50 edizioni ed è ormai una realtà consolidata a livello nazionale, valendo da anni quale prova di selezione per i successivi campionati europei di corsa campestre, che nel 2025 si svolgeranno il 14 dicembre a Lagoa, in Portogallo.

All’aerocampo di Prosecco, in una giornata splendida, considerando che siamo all’epilogo del mese di novembre, gli ottocento atleti presenti, tra le varie categorie coinvolte, si sono cimentati prevalentemente su un circuito di 1500 metri; i top runner hanno dovuto completarlo per cinque volte, per un totale quindi di 7,5 km. Al maschile si è consumato il momento più avvincente della lunga mattinata, con un sestetto che ha preso subito il largo. Giunto secondo proprio a Borgo Grotta Gigante lo scorso anno, Giovanni Gatto della Quercia Trentingrana (nella foto Studio Buenas, col pettorale 14) sapeva che in questa occasione avrebbe potuto centrare il bersaglio grosso; sempre nelle primissime posizioni, nell’ultima tornata l’allievo di Faouzi Lahbi ha piazzato l’allungo decisivo, andando a trionfare in 22’25”, appena sotto la soglia dei 3 minuti al chilometro. Il podio è stato completato da Pietro Arese e Yassin Bouih, entrambi portacolori delle Fiamme Gialle. In una competizione, a dire il vero, con poche concorrenti, anche al femminile la qualità non è mancata; dopo aver già conquistato il successo nel 2023, la slovena di Novo Mesto Klara Lukan è stata protagonista di una sorta di allenamento ad alta velocità. 11 i secondi di vantaggio già dopo un solo giro, che sono andati inevitabilmente ad aumentare proporzionalmente, fino ai 49 finali; la 25enne, contraddistinta dai capelli rossi, ha tagliato il traguardo in 25’23”, davanti a Micol Majori della Pro Sesto Cernusco e Federica Zanne del Centro Sportivo Esercito.

Si sono altresì cimentati, nelle rispettive gare, gli under 18, 20 e 23. Partendo da questi ultimi, quindi parliamo della categoria promesse, sulla distanza dei 6000 metri si sono affermati Konjoneh Maggi dell’Atletica Casone Noceto e Chiara Munaretto della FuturAtletica Piemonte, coi tempi di 18 minuti netti e 21’04”. Ancora un giro in meno per juniores e allievi, per i quali pertanto si è scesi a 4500 metri di lunghezza; avendo gareggiato assieme, ha colpito il secondo posto assoluto del classe 2009 Federico Giardiello dell’Atletica Gavirate, di ben tre anni più giovane del vincitore Luigi Turrin dell’Atletica Valle Brembana, che con il tempo di 13’44” lo ha preceduto di soli 5 secondi. Al femminile si è rinnovata la sfida tra Olivia Alessandrini dell’Atletica Bergamo 1959 e Sofia Ferrari della Calcestruzzi Corradini, con quest’ultima che ha avuto la meglio in una volata lunga col cronometro che si è fermato a 15’30”. Tra le allieve l’oro è andato a Yasmine Lazouzi dell’Athletic Club La Roche-sur-Yon in 15’57”; da segnalare che si è ben difesa la nostra Clarissa Sbrizzai dell’Atletica Julia, terza di categoria in 16’21”. Nel cross corto di 2 km Atletica Brugnera protagonista, grazie a Masresha Costa, allenato da Stefano Baldini, e Joyce Mattagliano.

In una kermesse molto completa hanno trovato spazio pure i master, con Daniele Torrico che sui 6000 metri, con la canotta della Trieste Atletica, ha vinto il duello con Marco Burello dell’Atletica Monfalcone; 20’48” il rilevamento dell’alfiere gialloblù. Nella prova in rosa, infine, ha gioito Mariarosa Vultaggio del Circolo Fincantieri-Wartsila, la quale ha ultimato i 4500 metri in 18’54”, con parecchio margine su tutte le inseguitrici. Con questa 9ª prova individuale si è concluso il Trofeo Trieste 2025.


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