Eleonora Viti (nella foto, in centro) è stata la stella triestina dei campionati italiani indoor juniores e promesse che si sono tenuti lo scorso fine settimana ad Ancona. L’altro ieri la portacolori della Polisportiva Triveneto ha portato il suo personale nell’alto a 1.74 metri, balzo che le ha consentito di conquistare il titolo tricolore under 20; all’indomani, nel triplo, ha sfiorato la seconda medaglia – qualcuno potrebbe dire che ha ottenuto quella di legno – in quanto si è classificata 4ª con la misura di 12.15 m. La seconda menzione di giornata va al marciatore Alessio Coppola della Trieste Atletica, che nei 5000, con il nuovo record regionale di 20’23”92, ha raggiunto la piazza d’onore, posizionandosi dietro solo al pugliese Giuseppe Disabato.
Restiamo in tema gialloblù per evidenziare l’ottimo 4° gradino in graduatoria, su ben 91 società, del sodalizio di Pompeo Tria. Questo risultato è arrivato grazie ai vari tesserati giunti in terra marchigiana, a partire da Leo Domenis che, dopo un “rodaggio” nei 60 piani al sabato, ha dato del suo meglio nel giro di pista, il quale in indoor è di 200 metri; a seguito del superamento delle batterie, si è affermato nella “finalina” (5° posto totale) in 22 secondi netti. Infine, nella staffetta 4 x 1 giro, Domenis ha fatto segnare il 9° tempo (1’31”50) assieme ad Alessandro Sturman, Brian Maggio e Angelo Zhu. Quest’ultimo ieri avrà festeggiato il 18° compleanno con un pizzico di amaro in bocca, infatti per soli 3 millesimi non è riuscito ad accedere alla finale dei 60 metri (6”986). Segnaliamo ancora il 16° rilevamento, con 4’11”31, di Giulio Manzin nei 1500 e, passando ora agli under 23, il 9° di Alessandro Cataldo nell’alto, che ha superato l’asticella a 1.96 m.
Tornando alla Triveneto, Chiara Grio, come il summenzionato Zhu, purtroppo è stata la prima delle escluse dall’atto conclusivo dei 60 hs, nonostante il “PB” portato a 8”76; sorte migliore per Giulia Fanzella, ex cussina passata all’Atletica Brugnera che è entrata in finale col 6° crono di 8”59, confermando la 6ª piazza pure nell’ultimo suo rettilineo di giornata. Presente alla manifestazione anche la Promorun, con Marco Stepancich che ha terminato 23°, in 6”95, i 60 metri piani.
