Tradizionalmente, ormai dal lontano 1989, la prima domenica di dicembre per gli appassionati di bici e corsa è dedicata alla Cavalcata Carsica; considerati i 50 km del sentiero 3 che dividono Pese e Jamiano, superando numerosi rilievi dell’altopiano, non tutti chiaramente vi partecipano, però nell’ambiente la kermesse è ben nota a chiunque.

Non è mai stata una gara, piuttosto un ritrovo spontaneo, e quest’anno per ovvi motivi lo sarà ancor meno. A seguito dell’ufficializzazione della zona gialla, a partire proprio da domani, si sono resi possibili gli spostamenti tra comuni e di conseguenza la disputa di questa prova. Causa un caso di Covid in famiglia, il “Maestro” – come lo chiamano alcuni suoi atleti “discepoli” – Claudio Sterpin non potrà essere presente, però altri volontari della Trieste Atletica si sono prodigati per far sì che la manifestazione abbia ugualmente luogo.

Poco dopo la mezzanotte uno dei promotori, Nazareno Salpistis, aveva postato un commento sull’evento Facebook “Cavalcata Carsica 2020” in cui di fatto lo confermava. Non sono mancate le raccomandazioni del periodo, come “Sia in partenza sia all’arrivo visi coverti, mascherinati o buffati, fate voi. Foto a distanza individuale di sicurezza. Per favore non create gruppetti, tutt’al più se avete uno/una sparring partner con cui condividere la gara, correte/pedalate ad almeno un metro di distanza”. Quindi la sicurezza prima di tutto!

Le previsioni meteo non sono buone dal momento che è prevista pioggia, però almeno la temperatura dovrebbe essere clemente, tra i 10 e i 12 gradi. Da capire l’incognita scirocco, in quanto le precipitazioni pressoché orizzontali potrebbero risultare molto fastidiose per biker e runner. Ricordiamo che i podisti partiranno alle 7.30, mentre mezz’ora dopo sarà il turno delle due ruote. Nel caso qualcuno preferisse evitare di sconfinare in Slovenia, benché di poco, c'è chi come Adriano Amaricci ha studiato una lieve deviazione (vedi mappa).