Al Teatro Verdi è stata conferita ieri, nel corso della seduta solenne del Consiglio comunale, la cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto”. Presenti alla celebrazione l'arcivescovo Crepaldi, il Gonfalone della città di Trieste decorato di Medaglia d'Oro al Valor militare, il presidente della Federazione Grigioverde, comandante Diego Guerin - in rappresentanza delle Associazioni combattentistiche e d’arma - e il generale di brigata Francesco Bonaventura, presidente di Assoarma Trieste. Coinvolti anche i ragazzi e gli insegnanti dell'Istituto comprensivo Antonio Bergamas di Trieste.

Le celebrazioni si sono concluse con l'accensione del braciere posto tra i "Pili della Vittoria" in piazza Unità d'Italia, l'ammaina bandiera solenne e l'accensione delle luci tricolori sul palazzo del Comune. Alla cerimonia hanno partecipato anche due società sportive del territorio, impegnate nella salvaguardia dei valori su cui fonda la Costituzione e delle tradizioni peculiari del nostro territorio. Ginnastica Triestina e Karate Do Trieste, con in testa i loro presidenti Massimo Varrecchia e Fabrizio Brattini, hanno preso in mano la fiaccola ardente che poi ha terminato il proprio percorso in piazza Unità portata da Anna Devivi, granatiere di Sardegna, cintura nera e factotum del sodalizio che promuove le arti marziali, e Stefano Bavila per la sezione atletica della Ginnastica, che ha concluso la staffetta con l'accensione del braciere.

FIJLKAM quasi al completo con tutti i propri atleti presenti, fra questi anche Ilya Rachevski, Ion Jornea e Alessio Kodarin per la Karate Do Trieste, la campionessa Elisa Toniolo della Sgt, 8 medaglie ai Campionati Italiani e già convocata in azzurro per manifestazioni nazionali ed internazionali, Emma Stoppari e Giulia Italia De Luca. Presenti alla cerimonia come alfieri portabandiera anche Martina Varrecchia e l'altro granatiere Sandra Matjak.