Karate Do Trieste in mezzo ai “mostri sacri” nelle due manifestazioni di questi ultimi giorni, denominate Venice Cup e Youth League, riservate alle categorie senior, under 21 e giovanili. Una competizione molto più difficile dei Mondiali stessi, basti pensare che erano presenti in Veneto 3 mila atleti provenienti da 54 nazioni. La compagine alabardata non ha ottenuto risultati di spessore, ma d'altronde era difficile attendersi di più in una kermesse di così alto spessore.

Come spiega il direttore tecnico Anna Devivi, “per noi è già importante essere presenti a questi eventi, per accumulare esperienza e assaggiare il clima agonistico che si respira in questi confronti”. La Karate Do Trieste ha gareggiato con Alessio Kodarin (-60 kg, combattimento), Anna Zori e Simone Traunini (cadetti kata) e Sofia Giombi e Maddalena Plani (Under 14).

Nella foto, i cadetti della squadra giuliana assieme all'allenatrice della Nazionale olimpica femminile, la friulana Roberta Sodero.