Esperienza assolutamente interessante per Alex Geretto, direttore tecnico di Kokorozashi Trieste, convocato dalla Federazione Italiana Karate come docente allo stage nazionale che si è svolto lo scorso week-end. Durante le lezioni il maestro alabardato ha avuto come ospiti atleti provienti dallo shotokan, dal wado-ryu, dal kyokushinkai e dal seiken-kai, interessati a provare il suo stile rivolto al combattimento totale e con un regolamento sportivo simile alle MMA.

A fine stage si sono tenuti gli esami: Tommaso Albino ha ottenuto il 1° dan di Kokorozashi sostenendo con successo la prova dei 10-men kumite (10 incontri da 2 minuti, senza pause e contro avversari sempre freschi). Sempre Albino ha seguito anche il corso arbitri, ricevendo la qualifica di ufficiale di gara nazionale FIK. Giacomo Brichese, istruttore di kokorozashi karate presso il dojo Martial Wave a Caorle, ha invece ottenuto il 3° dan sostenendo la prova dei 30-men kumite (stessa modalità di prima, ma contro 30 avversari).

“Personalmente - racconta Geretto - dopo aver presieduto la commissione d'esame di Tommaso e Giacomo, ho sostenuto l'esame per il VI dan con una commissione composta da maestri di alto livello di kyokushin, brazilian ju-jitsu, shito-ryu, ju-jitsu giapponese, krav maga, shotokan e wado-ryu. Il VI dan è il più alto grado tecnico di karate ottenibile in FIK tramite esame prima di passare ai cosiddetti dan politici. Sono il primo maestro di karate a contatto a raggiungere questo grado a livello nazionale e questo naturalmente mi inorgoglisce tantissimo”.