Aveva legato profondamente il suo nome anche alle nostre latitudini, dov'era stato ammirato come giocatore e come allenatore. Drazen Dalipagic, uno dei più forti giocatori di basket europei, è morto in queste ore a Belgrado dopo una lunga malattia che non gli ha dato scampo. In Italia per sette stagioni negli anni '80, quattro campionati a Venezia, due a Udine e uno a Verona, fu anche coach a Gorizia dal 1992 al 1996, ma soprattutto è stato il massimo marcatore di sempre con la maglia della Nazionale jugoslava (3.700 punti), miglior giocatore al Mondiale del 1978, vinto dalla selezione balcanina nelle Filippine, e oro olimpico a Mosca nel 1980. In Italia riuscì a segnare 70 punti in una gara.
Nato a Mostar, è stato emblema di un mondo che non esiste più, ed al quale dobbiamo tutto il nostro rispetto.