Gli ultimi verdetti sono stati scritti nel weekend appena trascorso. Ed è un finale di stagione che innanzitutto premia lo Jadran, vittorioso in gara-3 a Padova contro il Petrarca (50-70) e che trova la salvezza in B Interregionale dopo un campionato difficile, in cui però non è mai mancata la voglia di salvaguardare la categoria. Il tiro da tre premia i plavi in avvio di partita, col +5 al 10’ preludio di una doppia cifra di vantaggio ospite che vede Padova deficitaria al tiro sempre costretta a rincorrere (28-37 Jadran all’intervallo lungo). La salita sugli scudi di Gobbato e Ban fa poi il resto, con l’allungo deciso nel terzo quarto (+14 a dieci dalla fine) a mettere le ali alla formazione di Vatovec, che allarga il gap non voltandosi più indietro. È Demarchi il top scorer con 17 punti.
In serie C, è il baskeTrieste a conquistare invece la salvezza, con l’83-74 di gara-3 contro il Kontovel che permette agli effettivi di Piersante di conservare la categoria spedendo invece la compagine carsolina in DR1. Nonostante le assenze importanti, nella “bella” del PalaTrieste i biancorossi hanno retto l’urto anche quando gli ospiti allenati da Popovic si sono scatenati nel secondo periodo, riuscendo a portarsi fino al +6 a metà gara. La fisicità e l’intensità della seconda parte di match ha poi fatto il gioco dei giuliani, trovando i punti dei 2007 Martucci (19 punti) e Cinquepalmi (14), senza poi dimenticare l’apporto del play Di Rienzo, fondamentale nel finale dalla lunetta. Stati d’animo diametralmente opposti invece in casa Kontovel, che saluta la C dopo due anni e al termine di una stagione complessa sotto il profilo dei pochi risultati positivi ottenuti.
E in serie C ci ritorna infine il Bor Radenska, abile ad aggiudicarsi l’atto finale dei playoff promozione di Divisione Regionale 1: davanti a un “Primo Maggio” stracolmo di tifosi, missione compiuta per i ragazzi di Kladnik contro il Ronchi Basket. Finisce 80-76 e, come era accaduto nelle prime due sfide, anche stavolta è stato un match al cardiopalma: Bor avanti anche di nove a fine terzo quarto, poi il ritorno con sorpasso ospite e i punti di un chirurgico Gallocchio a suggellare la festa del Bor (Fort top scorer con 19 all’attivo).