Una telenovela che seguono praticamente tutti, non solo in Sicilia. La crisi-Shark è ormai conclamata e domani, al Palaverde di Treviso, Trapani giocherà senza coach Jasmin Repesa in panchina e senza il proprio capitano Alibegovic: rottura completa tra i due e la società di Valerio Antonini, su cui ora grava l’ombra di nuove sanzioni e penalizzazioni. Un panorama che di fatto destabilizza l’intera serie A di basket.
“Il progetto va avanti tranquillamente e siamo tranquilli di poter dimostrare le nostre ragioni nelle sedi opportune” ha dichiarato qualche giorno fa il numero uno degli Shark alla Gazzetta dello Sport, oltre a confermare che i tesserati sono stati pagati sino al 3 dicembre. E con l'iniziativa della procura federale a rimettere in gioco anche l'iscrizione al campionato, è evidente che a Trapani rischia di cambiare tutto. Perché, dopo la sfuriata di Antonini di portare la squadra lontano dalla città, in rotta anche col comune che ha avviato un mese fa la revoca della concessione del Pala Shark, il rischio di “fuga” di altri giocatori nel corso delle prossime settimane è un qualcosa che potrebbe accadere. E la “telenovela” potrebbe avvantaggiare chi incontrerà i siciliani d’ora in avanti, con annesso scoramento di chi - come ad esempio la Pallacanestro Trieste - ha incontrato Trapani al completo. Un "pasticcio" che si poteva evitare e di cui avremmo fatto volentieri a meno.