Ieri mattina, alla presenza dell'assessore allo Sport, Elisa Lodi, all'Educazione e Famiglia, Maurizio De Blasio, del dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo “Giancarlo Roli”, Marco Cucinotta, del presidente della Cassa Edile di Trieste, Marcello Dell'Erba, del direttore della Scuola Edile, Walter Lorenzi, si è svolta l'inaugurazione della decorazione pittorica orizzontale del campo di basket e baskin della "Roli", vincitrice della terza edizione dell’iniziativa “We love safety FVG - percorso laboratoriale e concorso di idee sul tema della sicurezza - sezione Gorizia” alla quale hanno partecipato oltre 1000 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della regione provenienti da 24 Istituti (13 medie e 11 superiori).
L’iniziativa, finanziata dalla Regione, ideata e co-finanziata dalle 4 casse edili, realizzata in collaborazione con le 4 scuole edili del FVG, patrocinata dai Comuni di Trieste, Udine, Pordenone e Gorizia, ha visto la collaborazione attiva dell’associazione ZioPino Baskin Udine, dell’azienda Ivicolors/Univer vernici by PPG e dell’artista di livello internazionale Mattia Campo Dall’Orto.
L'assessore Lodi ha dichiarato che si tratta di “una bellissima iniziativa, un nuovo campo di pallacanestro realizzato con la collaborazione della scuola Edilmaster e l'Istituto Max Fabiani che attraverso i loro ragazzi hanno realizzato questa nuova pavimentazione”. “Un progetto che il Comune ha sostenuto fin da subito perché capace di trasmettere, attraverso un linguaggio creato dai giovani, messaggi fondamentali legati al tema della sicurezza. L’unione tra Comune di Trieste, Regione Friuli Venezia Giulia, Scuola Edile e Roli ha permesso di trasformare in realtà ciò che i ragazzi studiano in aula, lasciando un segno tangibile sul territorio e un messaggio rivolto al futuro. Il risultato di questa sinergia è eccellente: i bambini della scuola potranno ora usufruire di una nuova pavimentazione e di nuovi canestri, già a partire da quest’anno scolastico”.
L'assessore De Blasio ha sottolineato come “in questo progetto si sono intrecciati in modo virtuoso tanti elementi fondamentali: istruzione ed educazione, sport e inclusione, collaborazione tra enti, sicurezza sul lavoro e arte. Un lavoro complesso dal punto di vista tecnico ma anche profondamente creativo, che rappresenta un dono prezioso non solo per la scuola Roli, ma per l’intera città. Un esempio concreto di come il fare rete possa generare valore, bellezza e consapevolezza. Complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo importante risultato”.
Marcello Dell’Erba, presidente della Cassa Edile di Trieste, si è detto “molto fiero e soddisfatto degli esiti di tutte le edizioni dell’iniziativa We Love Safety FVG ma di questa in particolare perché siamo riusciti a triangolare giovani, creatività, spazi pubblici e sicurezza utilizzando un linguaggio contemporaneo".
Il progetto di decorazione pittorica è stato ideato e realizzato nel mese di maggio 2025 dagli studenti Asia Zeriul, Casteneda Esteban Mopan, Emanuele Riccio e Francesco Focassi dell'I.T. Fabiani - Deledda di Trieste, con la collaborazione delle compagne e dei compagni di classe, del docente Antonio Freni e con il coordinamento generale dell’artista Mattia Campo Dall’Orto. Localizzato nell’area esterna della Roli di Borgo San Sergio, si è sviluppato nell’arco di quattro giornate dal 5 all’8 maggio e ha visto il coinvolgimento attivo di oltre 20 persone.
Dopo una prima pulizia della superficie con l’idropulitrice, i partecipanti hanno prima steso il primer/superficie di fondo per poi tracciare le campiture colorate e le linee che compongono la grande stile in graffiti style “Stay Safe” racchiusa, come se fossero delle virgolette richiamando così al concetto di “citazione”, da due palloni da basket. La sicurezza, nel progetto in questione, è stata percepita come una responsabilità e una consapevolezza, ovvero sentirsi al sicuro circondati da persone che nel momento del bisogno aiuteranno e verranno aiutate dal gruppo. Un atteggiamento responsabile che tutti dovrebbero avere sia in campo che fuori. Non è quindi data solamente da un oggetto fisico o da un dispositivo per la protezione individuale (DPI). In questo campo il sostegno è rappresentato dall’aiuto reciproco; due braccia in procinto di toccarsi e stringersi.
Ricordiamo che l’area oggetto di decorazione è un campo di baskin, il basket inclusivo, fatto che rende l’intera iniziativa ancora più inclusiva e trasversale.