A un passo dalla finalissima: a Cagliari, nella tana della Virtus (palla a due stasera alle 19), il Futurosa Bluenergy si gioca l'accesso all'ultimo capitolo di stagione, quello che di fatto regalerà la promozione in serie A2. Inevitabile non pensare a quel +38 con cui le rosanero si sono letteralmente sbarazzate delle sarde all'Allianz Dome sabato scorso: visto che vale la differenza canestri, è un match teoricamente in discesa quello delle triestine. Occhio però all'approccio, perché nulla sarà più pericoloso che snobbare la gara di ritorno.
Alessio Scala, coach del Futurosa, è consapevole dei rischi che nasconde la sfida di stasera: “Cagliari partirà molto agguerrita, sapendo che i primi minuti di questa partita saranno decisivi. Sappiamo che ci attende un campo molto difficile, il clima sarà incandescente sotto tutti gli aspetti.”“Se gara 1 è diventata una partita fisica dal terzo quarto in poi, domani lo sarà dal primo minuto, loro cercheranno di lavorare molto di più sui centimetri e sulla stazza, cosa che all'andata abbiamo loro impedito di fare. Per questo è una partita che noi stiamo preparando con la stessa attenzione con cui abbiamo preparato la partita dell'andata e tutte le partite di campionato, con un po' di accorgimenti in più in difesa. Dovremo fare una partita concreta, puntando al turno successivo: onestamente questa volta di fare una partita bella ci interessa poco, dobbiamo portare a casa il risultato, in tutte le maniere possibili ed è quello che cercheremo di fare".
(credits foto Francesco Bruni)