Ancora il gol di Gomez. Alcuni media padovani preferiscono guardare alla stagione scorsa, piuttosto che pensare alla buona partenza e alle prospettive decisamente interessanti della squadra di Pavanel. Quel Triestina – Padova, deciso da un gol di mano dell’attaccante alabardato, è stata solo una goccia nel mare del vantaggio sprecato dall’allora formazione di Mandorlini, poi beffata due volte, dal Perugia in campionato e dall’Alessandria nella finale play-off.

Rispolverare quanto accaduto in passato non serve a niente, tantomeno aizzare più o meno apertamente la tifoseria patavina rispetto all’accoglienza da riservare a Gomez, reo di non essersi mai scusato pubblicamente dopo l’episodio. Di episodi da moviola è piena la storia del calcio, ma i capi cosparsi di cenere si contano sulle dita di una mano.

Meglio pensare alla partita di domani, un test interessante per valutare la forza del Padova, partito con tre vittorie in altrettante partite, e per capire il grado di avanzamento del cantiere alabardato. Le stagioni scorse lasciamole agli almanacchi.