Trieste, 25 Aprile 2024

Pontoni Monfalcone, stasera è tempo di Supercoppa

10 Settembre 2022 Autore: Redazione

Dopo le due amichevoli con gli Hessing Kangaroos di Augsburg e lo Jadran è arrivato il momento della prima uscita ufficiale per la Pontoni Falconstar, che stasera alle 20.30 sarà impegnata al PalaVega di Trivignano contro la rivale tradizionale Basket Mestre targata Gemini nel primo turno di Supercoppa di serie B, torneo con la formula più easy possibile, chi vince resta in tabellone, chi perde esce, un po' come in campetto.

E' il primo test contro una pari categoria, peraltro anche quest'anno molto attrezzata a livello tecnico e vogliosa di ben figurare dopo un'annata sotto le aspettative (tanto che la rosa è stata completata rivoluzionata, al netto di Bortolin) e pertanto è un esordio molto duro nella competizione. “Sarà una sorta di amichevole rinforzata – presenta la sfida coach Praticò – importante nel percorso precampionato più che per il risultato, una gara che ci deve far capire a che punto siamo dopo 3 settimane di lavoro intenso in palestra. Ci siamo allenati sempre due volte al giorno, con il preparatore atletico Riccardo Tossut al mattino per poi concentrarci sul basket vero e proprio nella seduta serale, avendo dovuto superare qualche intoppo fisico ma sempre con ottimi numeri di presenze, con 14-15 elementi sempre a disposizione in palestra. Abbiamo tanti giovani alla prima esperienza in categoria ma anche la fortuna di avere dei giocatori molto esperti che sono anche decisamente bravi nel dare una mano agli under per integrarsi e favorirne l'ambientamento”.

Gli intoppi hanno riguardato Rezzano, che ha iniziato solo lunedì la preparazione con il gruppo dopo il tampone negativo, Bellato, che ha riassaggiato il campo con corsa e tiro ma ancora senza contatti dopo l'operazione di appendicite, e Mazic, che ha rallentato i ritmi per un fastidio alla schiena. Bellato stasera non ci sarà, Rezzano invece sì, mentre per Mazic si agirà con cautela e resta in dubbio. “Senza Rezzano e Bellato nella prima fase della preparazione ci siamo concentrati sul trovare gli equilibri con un unico lungo (Medizza, ndr), adesso torniamo all'assetto più congeniale ma anche quello meno rodato in questo momento – continua il tecnico triestino – finora però le risposte sono state buone, nelle due amichevoli disputate sono stato particolarmente contento della fluidità in attacco, qualità che ci ha consentito di trovare buone percentuali al tiro. Sembra che facciamo meno fatica dello scorso anno a trovare il canestro da fuori e questo penso possa essere un tratto caratteristico per la squadra di questa stagione, che invece ha un po' di fisicità in meno sul perimetro senza Naoni”.


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